Fonte: italiareportusa.it –
L’Uoc Malattie infettive del Policlinico Tor Vergata testerà la tecnologia italiana creata da Formula Center Italia, start up nata per migliorare la salute e le prestazioni dei piloti di motorsport.
La sperimentazione sarà condotta su 20 pazienti cronicizzati affetti da Covid -19 – non ospedalizzati perché colpiti da una forma del virus non acuta – per monitorare a distanza le condizioni di salute, analizzare costantemente tutti i parametri e valutare l’eventuale necessità di un’ospedalizzazione. La ricerca – coordinata dall’équipe del prof. Massimo Andreoni, direttore della UOC Malattie infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma – consentirà la rilevazione di una serie di dati in tempo reale grazie all’impiego di un nuovo dispositivo messo a punto da Formula Center Italia in collaborazione con tre università italiane, la Federico II di Napoli con i due Dipartimenti di Ingegneria, l’Università Piemonte Orientale con il Dipartimento di Nutrizione rappresentata dal Prof. Giorgio Calabrese, e dell’Università San Raffaele di Roma con il Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive.
Si chiama HumetryMed e rappresenta l’evoluzione di una tecnologia nata già due anni fa, testata con successo per migliorare la salute e le prestazioni dei piloti nelle competizioni di motorsport. Oggi può servire anche a fronteggiare l’emergenza Covid-19 e a decongestionare i pronto soccorso “Siamo molto orgogliosi come Policlinico di poter essere i primi a partecipare a questa sperimentazione” – dichiara Massimo Andreoni. “Avere la possibilità di osservare e monitorare un paziente da casa interpretando l’idea della telemedicina che fino ad oggi non è stata ancora attivata, è un traguardo davvero importante. Per ora questo nuovo progetto prevede il coinvolgimento di circa 20 pazienti con patologie croniche pregresse che hanno contratto il virus Sars Covid-19 in una forma non grave e che quindi non richiede l’ospedalizzazione. L’assistenza domiciliare a questi pazienti ci permetterà di ridurre gli accessi nei pronto soccorso, consentendo al paziente il ricovero solo quando il medico che lo segue lo riterrà necessario”.
La filosofia alla base del nuovo dispositivo è riassunta dalla sigla Rcst (Respiro, Cuore, Sudore, Tensione) perché consente di effettuare la rilevazione funzionale dei principali parametri dell’organismo umano. “Abbiamo accolto con forte entusiasmo questo innovativo progetto di telemedicina perché in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, segnato da una pandemia – aggiunge Marcella Marletta, del Ministero della Salute – riteniamo che avere la possibilità di alleggerire il Sistema Sanitario, permettendo al medico di monitorare a distanza i suoi pazienti, sia un enorme valore aggiunto. In questo modo ne beneficeranno i pazienti così come lo stesso Sistema Sanitario Nazionale sul quale graverà un minore impatto di spesa”.
L’intuizione è arrivata da Davide Venditti, fondatore di Formula Center Italia, pilota di Lamborghini Super Trofeo Europe e già ideatore di Human Telemetry System (Hts), il primo sistema di telemetria umana per il motorsport basato su tecnologia RCST che ha massimizzato la performance e migliorato la sicurezza dei piloti, grazie al controllo intelligente di stress, energia e prestazioni e la cui evoluzione ha portato a realizzare il nuovo dispositivo. “Humetrymed è in grado di misurare e monitorare fino a 11 diverse categorie di dati biometrici come ad esempio la temperatura corporea, l’ossigenazione sanguigna e le pulsazioni cardiache, spiega Venditti. Abbiamo perciò deciso di sviluppare ulteriormente il sistema e metterlo a disposizione della medicina. Siamo fiduciosi sull’esito della sperimentazione, perché abbiamo implementato il sistema in modo da monitorare tutte le funzioni vitali. Parallelamente proseguiamo con lo sviluppo nel motorsport, immaginando anche l’applicazione nel più ampio settore della sicurezza stradale”.
Oltre che per la gestione dei sospetti casi Covid-19 o per gli asintomatici, sono al vaglio ipotesi di applicazione di HumetryMed per evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso e migliorare in generale le condizioni di lavoro dei medici e dello staff sanitario di cliniche e ospedali.
https://www.youtube.com/watch?v=47i6SIdKmnU&feature=youtu.be